Settore immobiliare in Veneto: com’è andato il primo trimestre 2024
Nel corso del primo trimestre 2024, il mercato immobiliare in Veneto ha registrato uno sviluppo notevole: si evidenzia, infatti, una tendenza al rialzo sia per quanto riguarda i prezzi di vendita che che quelli degli affitti. Questo aumento è stato principalmente alimentato da una forte richiesta in entrambi i settori e la tendenza positiva ha indicato una crescente dinamicità nel settore immobiliare della regione veneta, suggerendo una prospettiva di crescita nel medio termine.
Mercato immobiliare in Veneto 2024: aumentano le vendite
Nel primo trimestre 2024 in Veneto, lo scenario regionale ha evidenziato una dinamica ascendente del mercato immobiliare: la richiesta di acquisto di abitazioni ha sperimentato una crescita quasi del 20%, mentre i prezzi hanno registrato un incremento dell’1,6%, raggiungendo una media di 2.183 euro al metro quadro entro la fine di marzo.
Nonostante il marcato interesse da parte degli acquirenti, l’offerta immobiliare non mostra segni di diminuzione, registrando, invece, un aumento del 2,5% dall’inizio dell’anno.
Settore affitti in Veneto: cala l’offerta, cresce la domanda
Nel primo trimestre 2024, l’offerta di case disponibili sul mercato ha subito una riduzione del 19,5%, mentre la domanda è cresciuta quasi del 12%, segnalando una robusta ripresa dopo il calo nel trimestre precedente. Ne consegue un impatto sui prezzi degli affitti: i canoni hanno registrato, infatti, un aumento del 2,2%, portando il prezzo medio a 11,5 euro al metro quadrato.
Tendenze immobiliari a Venezia: prezzi in aumento e domanda sostenuta
A Venezia si osserva un andamento simile ai dati regionali, con incrementi sia nei prezzi di acquisto che di affitto. Nel capoluogo, i prezzi segnano un aumento del 1%, attestandosi mediamente intorno ai 3.200 euro al metro quadrato. Aumentano del 1,3% anche i canoni di affitto, superando i 15 euro al metro quadrato.
Durante il trimestre considerato, il capoluogo lagunare presenta una buona dinamica nel rapporto tra domanda e offerta in entrambi i settori. Nelle compravendite, la domanda aumenta del 16,4% rispetto ad un’offerta leggermente in calo dello 0,6%. Nel settore degli affitti, invece, la domanda registra un incremento del 33,1%, mentre l’offerta si riduce quasi del 62%.
Ciononostante, Venezia non si posiziona come l’area più costosa per acquisti o affitti. La provincia di Belluno, rinomata per il suo fiorente settore turistico, occupa la prima posizione in entrambi i rami, registrando una media di 3.368 euro al metro quadrato per l’acquisto e di 21 euro al metro quadrato per l’affitto.
Mercato immobiliare in Veneto: analisi delle tendenze regionali
Nel trimestre considerato, quasi tutti i territori del Veneto seguono la tendenza regionale, registrando aumenti diffusi nei prezzi delle compravendite. Le uniche eccezioni sono rappresentate dal comune di Treviso, che segna un decremento dello 0,9%, e della provincia di Rovigo, che registra un calo del 3%. La provincia rodigina si riconferma essere l’area più economica per l’acquisto, con una media di meno di 1.000 euro al metro quadrato.
Anche per quanto riguarda i canoni di affitto, si nota una crescita generalizzata in tutti i territori della regione, ad eccezione del comune di Belluno che ha registrato, invece, un calo quasi del 5% in tre mesi. Nel complesso l’aumento nella domanda di locazioni è piuttosto diffusa, tranne che nel comune e nella provincia di Padova, dove si registrano rispettivamento una diminuzione del 19,2% e dell’1,8%. L’offerta, al contrario, registra un calo quasi in tutti i territori, fatta eccezione per alcuni comuni e la provincia di Padova.
Leggi anche: Guida all’acquisto di una casa a Vicenza: consigli e passi fondamentali
Fonte: immobiliare.it
