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Infiltrazioni box auto: chi paga?

Con la sentenza n.1198 del 5 ottobre del 2023, il Tribunale di Pavia ha stabilito che il proprietario deve pagare eventuali danni a meno che non venga provato il caso fortuito.

Cos’è il caso fortuito?

Secondo l’articolo 2051 del Codice Civile, ognuno è responsabile del danno cagionato dalle cose in sua custodia, salvo la dimostrazione che il fatto dannoso non abbia alcun nesso con la sua custodia e quindi deve intendersi imprevedibile o eccezionale.

Il fatto accaduto

A Pavia, la proprietaria di un box auto sottostate il giardino di un altro condominio, ha chiesto un risarcimento dei danni al proprietario del giardino, a seguito di infiltrazioni riscontrate nella sua proprietà.

Essendosi difeso dando la colpa all’impresa edile che ha eseguito la posa della guaina, il proprietario del giardino non ha dato dimostrazione del caso fortuito ed, essendo lui il custode del giardino, la responsabilità oggettiva ricade su di lui.

Inoltre, a seguito di una perizia tecnica, è emerso che le infiltrazioni erano causate dal terreno che superava il risvolto della guaina.

Pertanto il tribunale ha condannato il proprietario del giardino al risarcimento dei danni proprio perché, essendo una sua responsabilità, non ha dimostrato che il danno è stato causato da fattori non determinati dalla sua volontà.

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